ETRA

ETRA

Screen Choreography

Gli spazi vivono grazie alla presenza dell’uomo, gli spazi vengono costruiti per essere vissuti dall’uomo. “ETRA” rappresenta questa dualità di corpo e spazio, senza l’uno non c’è l’atro.

L’opera vuole essere un’indagine su uno spazio che diventa umano, per l’essere umano. Ogni gesto sembra descrivere un perimetro, sembra essere misura dello spazio geometrico bi e tridimensionale.
Le movenze e l’andamento del corpo conquistano la superficie, percorrendola e ripercorrendola, meditando continuamente sul già vissuto e sulla scoperta del nuovo. Il corpo è percettivamente la parte positiva che agisce sullo sfondo dello spazio, che è parte negativa. La positività del corpo è dunque la pienezza, la fisicità, la presenza, mentre lo spazio è l’assenza, l’incorporeità. 


Dancer: Jenny Mattaioli
Seconda Camera: Luna Simoncini
Regia, riprese, montaggio, post produzione, musica: Alia Simoncini

Alia Simoncini 2019