T – Versione II

T – Versione II

La Versione II è stata realizzata dopo i recenti avvenimenti dell’invasione non provocata della Russia su l’Ucraina, per questo l’opera ha perso il suo originario intento positivo e di speranza, concentrandosi sull’impotenza dell’individuo contro un male provocato dalla smania di potere.

Sinossi originaria Versione I:
Esistono varie forme di esperienze potenzialmente traumatiche alle quali si può andare in contro nel corso della vita.

Nell’EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing) tecnica internazionale per il trattamento dei traumi, essi si distinguono in due principali categorie:
1. “piccoli traumi” o “t minuscola”: serie di eventi disturbanti ognuno dei quali di per se non causa la percezione di una minaccia alla vita del soggetto.
2. traumi “T maiuscola”: eventi che coinvolgono l’individuo in modo violento come incidenti, lutti, stupri, disastri naturali (terremoti, inondazioni ecc.). Le vittime di eventi traumatici riportano mutamenti non solo a livello emotivo, ma anche il corpo si trasforma adeguandosi alla condizione di “sopravvissuto”.

La trasformazione fisica avviene a livello cerebrale dei circuiti neuronali, con sintomi psico-somatici ed attraverso l’alterazione dell’asse HPA (Asse Ipotalamo-Ipofisi-Surrene).
L’Asse HPA è il coordinatore centrale dei sistemi di risposta neuroendocrina allo stress, infatti negli eventi molto stressanti si altera a causa di una iper produzione di cortisolo, che va a generare una serie di sintomatologie e disfunzioni.

“T” è il trauma che ha colpito il pianeta nel 2019, la pandemia globale, il lockdown, è il segno di qualcosa che ancora non abbiamo sconfitto, sottolinea l’importanza della salute mentale come primo strumento di benessere dell’individuo e della collettività.
Prendendo ispirazione dalle estensioni corporee di Rebecca Horn, in questa screen choreography la ballerina ha mani e piedi legati a dei prolungamenti di stoffa di circa 10 metri.
In un ambiente che è prigione, ma al tempo stesso via di fuga queste estensioni/impedimenti sono il simbolo del trauma subito.


CONCEPT, SCREEN CHOREOGRAPHY
Alia Simoncini

DIRECTION, SHOOTING, EDITING, POST PRODUCTION, SOUND DESIGN
Alia Simoncini

PERFORMER
Alice Zucconi

SECOND CAMERA ASSISTANT
Luna Simoncini

COSTUME DESIGNER
Alia Simoncini
Fabiola Giannini

TECHNICAL ASSISTANT
Albino Simoncini

HAIR STYLING
Massimo Cesca

LOCATION
APM Macerata


Finalista “Artefici del Nostro Tempo” sezione “video arte”.
Mostra collettiva dal 24/6/22 al 31/12/22 nella sede distaccata della Biennale Arte di Venezia al Padiglione 29 di Forte Marghera.